Chi trova un tesoro trova un sacco di amici
di
Alessandro Mancinella
L’Italia si sa è un paese saggio. La sua cultura popolare è tra le più affascinanti del mondo, l’unica forse che può vantare tale appellativo. La respiriamo quotidianamente eppure forse non ci accorgiamo della sua immanente forza nel nostro modo di ragionare ed agire. Proviamo a farlo partendo dai suoi proverbi legati agli aspetti dell’amicizia e del nemico. Uno dei proverbi più famosi è sicuramente Chi trova un amico trova un tesoro, ci si invita ad abbandonare l’aspetto materialistico per farci riflettere su come le ricchezze del mondo siano altre. Possiamo aggiungere che questo proverbio è tanto più vero quanto è più povera la persona destinata a cercare “altre” ricchezze. Soldi ed amici sembrano viaggiare a stretta distanza nella nostra cultura: Gli amici sono quelli che si hanno in tasca, (anche una Marylin vestita di rosa accerchiata da uomini ammaliati scendendo delle scale in modo sensuale affermarmava che Diamonds Are a Girl's Best Friends). Ma se è vero che gli amici si vedono nel momento del bisogno, bisogna un attimo fermarsi a riflettere quando si tratta di dover prestare loro dei soldi Chi presta perde l'amico e il denaro. Ma la nostra cara Cultura ci ammonisce sulle facili amicizie, Amici da starnuti, il più che ne cavi è un "Dio t'aiuti", Amicizia da bagno, dura pochi dì, Amicizia stretta dal vino, non dura da sera al mattino, Amico di bicchiere, dura quanto la paglia, Amico di buon tempo, mutasi col vento, Amico di ventura, molta briga e poco dura, e ci invita a pensare l’amicizia come ad un lungo e faticoso processo Dì il vero ad uno ed è tuo amico, L'amico non è conosciuto, finchè non è perduto, Non c'è migliore specchio, dell'amico vecchio. Ma tanta saggezza spesso sfocia nella diffidenza verso l’altro ed invita a non vivere appieno i rapporti seminando il seme del sospetto Il sospetto è il veleno dell'amicizia, addirittura invocando l’intervento del Signore Dagli amici mi guardi Iddio, che dai nemici mi guardo io, alimentando la convinzione che è meglio perdere un potenziale amico che trovarsi alle prese con un falso amico Peggio l'invidia dell'amico, che l'insidia del nemico invitando sempre a prestare attenzione a ciò che l’amico sembra dichiarare nei nostri confronti A lode di amico non si crede, ne a disprezzo di nemico.
Sia ben chiaro però io non vi sto dicendo come scegliere i vostri amici e nemici, anche se vi chiedo di essere almeno nemico o quanto di qualcuno o quantomeno ad averne uno perché Chi è amico di tutti non è amico di nessuno; questa è solo un piccola guidaper cercare di non farsi fregare dalla propria cultura patti chiari amicizia lunga.